Home

 

 

I PADS

I Pads sono dei  tappetini in gomma di doppia/tripla densità con superficie quadrettata o resa increspata per un sicuro effetto antiscivolo.  
Applicati sulla coperta della tavola al di sotto delle strap, aiutano la presa durante la conduzione della tavola ed ammortizzano i colpi durante i salti e nella navigazione su onde e mare mosso. Permettono le nuove avanzate manovre che necessitano di molta potenza e controllo nei piedi e il tutto senza compromessi con atterraggi sempre dolci e ammortizzati con meno rischi di infortuni e danneggiamenti ala tavola.
Sono anatomici e rispettando la forma dei piedi, facilitando la naturale posizione per fare kite. Alcuni modelli sono provvisti di una base rigida rimovibile nonché di asole per regolarne l’inclinazione rispetto alla tavola. Il vantaggio dei pads con basamento è che non vanno incollati, così che quando occorre smontarli si possono rimuovere insieme alle straps, riducendo l’ingombro dell’ attrezzatura.

 Modello con asole

Vista laterale

 Vista frontale

 

Vanno posizionarti sulla tavola al di sotto delle strap ed avvitate insieme ad esse. Alcuni modelli sono anche autoadesivi, quindi basterà togliere il film protettivo e posizionarli sulla tavola per installarli in maniera definitiva.

Generalmente vengono realizzati con tre strati di EVA sovrapposti per una maggior curabilità ed un maggior assorbimento degli impatti, oppure possono essere in POLIURETANO o NEOPRENE. Sono resistenti alla salsedine e al sole, per la manutenzione è sufficiente lavarli con acqua dolce mentre si sciacqua la tavola.

Manutenzione

La manutenzione dei pads è alquanto semplice e sbrigativa, vanno lavati regolarmente con acqua dolce e periodicamente occorre controllare il serraggio delle viti e l’integrità dei suoi componenti.

 

Le regolazioni delle strap/pads

Primo metodo:

Prepariamo la tavola secondo le nostre misure antropomorfe; regoliamo il passo, cioè la distanza fra il centro dei due piedi, la distanza deve essere pari alla larghezza delle spalle, generalmente 1/4 della propria altezza più 7cm.

Regoliamo poi l'angolazione in modo che i piedi siano in una posizione naturale.

Mettiamoci in piedi con i piedi alla distanza trovata al primo punto e pieghiamoci ripetutamente fino a vedere quale angolazione permette di piegare le ginocchia in direzione delle punte dei piedi. Prendiamo l'angolazione con un goniometro e riportiamola sulla tavola.
Normalmente siamo intorno ai 15° di inclinazione.

Secondo metodo:

Una tecnica per determinare il vostro passo (stance) è di chiudere gli occhi e saltare atterrando a piedi divaricati contemporaneamente (se non vi fidate copiate dalla tavola del vostro amico). L'angolazione con cui montare i pad sulla tavola deve essere tra i 15 gradi e i 21 gradi rispetto al bordo della tavola, naturalmente con una posizione a papera (duck stance). Duck stance significa con le punte dei piedi divergenti. Fate attenzione che i pads siano centrati dalla punta e dalla coda della tavola e che i vostri talloni stiano a 2-5 cm dal bordo back della tavola.

 

L’Ampiezza

Le strap devono essere strette in modo tale da poter veder uscire dalle straps solo l'alluce o per non più di 3 cm di dita dei piedi. Attenzione soprattutto nel caso si portino scarpette in neoprene che tendono a dare false percezioni.

Avere le straps troppo aperte e poggiare con il dorso del piede nelle straps significa avere poco controllo della tavola e  può aprire le porte ad infortuni ai  piedi.

M1 Binding Kite Binding
Posizione delle viti per regolare
l’ampiezza delle strap


Metodo strap ad una vite


Tipo di strap      


Tipo di Pads

                                   

Come incollare i pads

1- Pulire bene la tavola dai residui dell'adesivo precedente, qualora ve ne sia, aiutatevi con un detergente e dell'alcohol ed un batuffolo di cotone e tanta pazienza, pulire anche i grumi di mastice che ci sono sotto i pads .
 

2- Asciugare bene con un panno la tavola e il sotto del pad, stando attenti che non si attacchino i peletti del panno sul pad.


3- Incollare un singolo pad con il BOSTIK,  stendete il mastice prima sul pad tenendo conto che dovete essere velocissimi a stenderlo su tutta la superficie del sotto pad con un dito, se passano gia 15 secondi e ripassate con il dito in un punto dove c'è la colla questa si comincerà ad aggrappare al dito, quindi siate veloci.


4- Appena finito con il pad, posatelo a riposare, passate alla tavola e stendete anche qui la colla con il dito, mi raccomando stessa procedura rapida del pad, attenzione che qui dovete stenderla per tutta la superficie di appoggio del pad quindi potete fare prima una impronta sulla tavola con la matita della forma del pad per regolarvi e arrivate a stendere la colla fin al bordo preciso dell'impronta.


5- Fate riposare la tavola,diciamo che se ci avete impiegato 1
minuto per stendere la colla sul pad ed 1 minuto per stenderla sulla tavola, vi rimangono adesso 9/10 minuti di orologio da aspettare in riposo, quindi un tempo complessivo di riposo di 12 minuti circa.


6- Trascorso il tempo di riposo, attaccate senza indugio il pad alla tavola e stando attenti a non sbagliare posizione, perché non
potrete distaccalo per correggere la posizione perché il mastice si rovina. Quindi fate aderire le due parti bostikkate con forte pressione. Una volta attaccata , per cementare definitivamente le due parti incollate, mettete un forte peso (un bidone dell'acqua da 30 litri o due bidoni da 15 o 20 o altro peso idoneo), l'importante è che la superficie di appoggio del peso sia omogenea e si distribuisca sull'intero pad sia sulla parte del tallone che sul centro che sulla punta.


7- Ovviamente per poter poggiare questo peso sulla tavola, predisponete quest'ultima
perché non si rovini, potete staccare le pinnette se volete e appoggiarla su un tappeto, oppure piazzare un paio di stuoie in spugna ripiegata a fagotto sotto la tavola lasciando libere in aria le pinnette, quindi lasciate il peso in carico per circa 8 ore.


8- Non vi resta che pulire i residui di bostik esterni al pad con un batuffolo di cotone e dell'alcohol e il lavoro sarà stato ultimato con successo.

 

2006– © Kite-tecnica.it — Franco Russo