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SUP — La Sicurezza

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Generalità
Lo Stand up Paddle è sicuramente, tra gli sport di tavola a mare, quello più sicuro ed affidabile, basta seguire alcune semplici regole ed accortezze per scongiurare eventuali pericoli conseguenti alla sua pratica.
È indispensabile perseguire alcuni comportamenti ed accorgimenti necessari per la propria incolumità e per gli altri.
Il miglior modo per iniziare è seguire un corso in una scuola qualificata con istruttori qualificati.
In oltre al termine del corso il novello Supper deve procedere da solo per migliorarsi, ma sempre in compagnia di altri praticanti esperti.
Per praticare il SUP per prima cosa occorre essere al corrente delle condimeteo che troveremo nello spot scelto, calibrando sia l’attrezzatura ed equipaggiamento da impiegare e soprattutto valutando seriamente le nostre capacità atletiche e condizioni fisiche.
Lo spot va scelto in base alle nostre abilità, alle caratteristiche della nostra tavola e di cosa vorremo fare quindi Flat Water per Cruising e passeggiate o onda per Wave e Surf Session.
L’ideale è sicuramente acqua piatta in assenza di vento per le condizioni Flat e onda pulita in assenza di vento per le condizioni Wave.
È preferibile non uscire in condizioni di vento da terra (Off Shore) dato che  questo ci spinge a largo rendendo la navigazione molto difficile per il rientro in spiaggia.
In alcune zone poi, le correnti possono essere pericolose perché portano verso il largo, vanno evitate.

Nella scelta dello spot si devono raccogliere informazioni presso chi lo frequenta abitualmente (i cosiddetti Local) per quanto riguarda: pericoli nel fondale, mutamenti improvvisi di direzione del vento, passaggio di grossi natanti, secche, limitazioni delle Autorità Marittime ecc.

Nella pratica del SUP bisogna anche considerare la presenza dei bagnanti, questi vanno sempre rispettati ed hanno la precedenza sulla spiaggia e sulla battigia.

Non uscire mai con queste condizioni:

  1. Vento molto instabile con forti raffiche.
  2. Vento da terra.
  3. Inizio di pioggia e cattivo tempo, cielo nero e nuvoloso.
  4. Tuoni e fulmini.
  5. Mare molto mosso, onde grandi che non sapremo affrontare.
  6. Al calare della sera.

Equipaggiamento per la Sicurezza
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Casco: Utilizza sempre il casco qualsiasi livello tu abbia, é facile che la tavola ti colpisca dopo un caduta in acqua (Wipe out).

Muta: Scegli una muta pesante o leggera in base alla temperatura. Se pratichi SUP ed hai freddo spenderai molta più energia e ti stancherai velocemente.

Impact Vest: Gli impact vest assicurano una efficace protezione della schiena e del petto senza limitare eccessivamente i movimenti. Incrementano la galleggiabilità, senza compromettere la possibilità di immergersi prima di essere investiti da un’onda e far passare l’onda sopra di noi.

Leash: Il leash è un fondamentale elemento di sicurezza che permette di tenere la tavola vicino a noi alla prima caduta (Wipe out) e di non farla finire contro altri Suppers. È indispensabile utilizzare un leash sia nelle uscite in acque calme (Flat) che con onda (Wave).

Controlla la condizioni meteorologiche

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Controlla le condizioni meteorologiche prima di praticare lo Stand up Paddle attraverso le pagine web, radio locali, bollettini meteorologici. Controlla anche il cambio della marea in caso si creassero forti correnti.

In internet si trovano delle previsioni “già interpretate” dove i siti forniscono tutte le informazioni in una descrizione che è abbastanza accurata. Alcuni siti danno le previsioni con un anticipo da  alcuni giorni ad una settimana.

Rispetta ed aiuta gli altri Suppers

Aiuta gli altri: Mantieni sempre gli occhi aperti e fai attenzione agli altri Suppers, non esitare ad aiutarli in caso di difficoltà.

Rispetta le precedenze in acqua: C’è tutto un decalogo sulle precedenze, in generale comunque esiste  una regola di precedenza ovvero il surfista che parte più vicino al picco ha la precedenza.

Regolette
- Saper nuotare anche in acqua mossa.
- Non pagaiare dopo pasti abbondanti.
- Non navigare mai da soli.
- Nel caso di session in solitario avvertire sempre qualcuno dell’orario di rientro.
- Non entrare in acqua al calare della sera.
- Stare sempre sotto costa, 500/600 metri dalla riva.
- Indossare sempre il salvagente .
- Avere un’attrezzatura e un abbigliamento idoneo e confacente alle condimeteo.
- Raccogliere informazioni sul percorso/spot prima della pratica.
- Non affrontare session in condizioni fisiche precarie.
- Fare un pausa, durante la session, se si è troppo stanchi, magari reintegrano i liquidi persi con la     sudorazione/fatica.
- Assumere del cibo almeno tre ore prima della performance.
- Informarsi sulle ordinanze della Capitaneria di Porto.
- Rispettare sempre i Suppers “Local”.
- Rispettare sempre i bagnanti.

Utili consigli

• Per prima cosa occorre essere buoni nuotatori.
• MAI volgere le spalle al mare con shorebreak formato.
• È consigliato portarsi un fischietto per richiamare l’attenzione in caso di necessità.
• Prima di entrare in acqua controlla che la tua attrezzatura sia in buono stato: il leash, la tavola, la muta e gli altri accessori.
• Controlla anche la tua forma fisica, devi avere una discreta resistenza, i muscoli bene allenati e senza problemi, i polmoni discretamente allenati e verifica le tue capacità di surfista prima di entrare in uno spot impegnativo.
• Quando sei in acqua tieni d’occhio quelli meno bravi di te. Se c’è qualcuno in difficoltà esci e vai a chiamare dei soccorsi. Non decidere di aiutarlo di persona (a meno che tu non sia una persona preparata al salvataggio) rischieresti di finire tu stesso assieme a lui nella situazione di pericolo.
• Se rimani rapito da una corrente rema in maniera parallela alla riva finché non raggiungi un luogo sicuro e senza corrente, ma non nuotare contro corrente, o sprechi energie rimanendo sempre nello stesso punto.
• Non andare mai da soli in acqua, specie se ci sono condizioni pericolose o se si va in un nuovo spot.
• È preferibile avere un SUP di un colore vistoso in quanto i colori vivaci sono più visibili nelle varie condizioni meteorologiche. Anche il bianco è visibile ma si confonde quando le onde hanno la cresta spumeggiante, cioè quando bisogna farsi scorgere. Se il vostro SUP è poco visibile, è necessario indossare indumenti molto colorati.
• Gli indumenti indossati devono essere adatti alla stagione o alle condizioni meteo previste. Meglio soffrire un po’ di caldo piuttosto che patire il freddo specie se bagnati.
• Come per il nuoto anche per il SUP esistono tempi di rispetto per la digestione.

 

2006– © Kite-tecnica.it — Franco Russo